VITERBO E L’ALTO LAZIO CON LE VILLE RINASCIMENTALI E IL MEDIOEVO …e Frida Kahlo a Roma

VITERBO e l’Alto Lazio con le Ville Rinascimentali e il Medioevo,
 e….ancora un “salto” a ROMA 
per la straordinaria mostra “Frida Kahlo”
– dal 30 MAGGIO al 3 GIUGNO 2014 –

Conosciuta anche come Tuscia, la provincia di Viterbo, nell’Alto Lazio,  è in una posizione invidiabile, tra Umbria e Toscana.
Territorio accogliente, con ampi spazi incontaminati ed antichi borghi medievali dove i ritmi di vita sono ancora scanditi dalla natura, presenta importanti memorie di grandi civiltà, come quella etrusca e quella romana,  ed inestimabili gioielli medioevali e rinascimentali, forse celati sin troppo accuratamente: antichi borghi che muoiono, parchi animati da mostri di pietra, palazzi, castelli e splendide ville.
E paesaggi oltremodo vari, dove la flora, rispettata dall’uomo, è ovunque protagonista….

Questo il nostro programma di viaggio:

venerdì 30 maggio :
partenza da Trento di buon mattino in autopullman GT, percorrendo Autobrennero e Autosole con le usuali soste  fino alla Valle del Tevere. Nella zona di Attigliano sosta per il pranzo in Ristorante e, nel pomeriggio, breve trasferimento sul colle di  BOMARZO, universalmente identificato con il ( → ) Parco dei Mostri. In questo “Bosco sacro” il principe Vicino Orsini ha realizzato il prototipo dei giardini storici del Rinascimento, dando vita ad un labirintico percorso simbolico e monumentale, popolato da bizzarre e gigantesche sculture nel verde. Proseguimento per ( →  )  VITERBO, sistemazione presso ( → ) l’ HOTEL VILLA SOFIA, che ci assicurano essere un ottimo 4****, quindi cena e pernottamento.

sabato 31 maggio:
dopo la prima colazione,  partenza per ( →  ) SUTRI  (38 km ) che sorge su un imponente rilievo di tufo che domina la via Cassia. Le sue origini sono molto antiche e presenta evidenti testimonianze del suo passato: un anfiteatro romano, uno dei più suggestivi monumenti antichi del Lazio databile tra la fine del II e l’inizio del I sec. a.C., scavato completamente nel tufo, una necropoli etrusca formata da decine di tombe scavate nel tufo, mura etrusche incorporate da quelle medievali, un mitreo incorporato nella chiesina della Madonna del Parto, uno stupendo Duomo di origine romanica.
Al termine della visita con guida, proseguimento per ROMA (54 km) e, all’arrivo, pranzo in ristorante; quindi trasferimento a piedi presso le  Scuderie del Quirinale per la visita guidata della ( → ) Mostra “FRIDA KAHLO” .

Questa grande mostra sull’artista messicana, simbolo dell’avanguardia artistica e dell’esuberanza della cultura messicana del Novecento indaga Frida Kahlo e il suo rapporto con i movimenti artistici dell’epoca, dal Modernismo messicano al Surrealismo internazionale, analizzandone le influenze sulle sue opere.
Icona indiscussa della cultura messicana novecentesca, venerata anticipatrice del movimento femminista, marchio di culto del merchandising universale, seducente soggetto del cinema hollywoodiano, Frida Kahlo si offre alla cultura contemporanea attraverso un inestricabile legame arte-vita tra i più affascinanti nella storia del XX secolo, seppure i suoi dipinti non siano soltanto lo specchio della sua vicenda biografica, segnata a fuoco dalle ingiurie fisiche e psichiche subite nel terribile incidente in cui fu coinvolta all’età di 17 anni.

Al termine di questa eccezionale visita, rientro a Viterbo. Cena e pernottamento in hotel.

domenica 1° giugno:
prima colazione in hotel e partenza verso ( → ) CAPRAROLA (22 km). All’arrivo visita al grandioso ( → ) Palazzo Farnese, capolavoro dell’architetto Vignola. Ricco di affreschi e circondato da splendidi giardini all’italiana, nasce come fortezza che venne poi sapientemente trasformata in maestosa residenza cinquecentesca da Alessandro Farnese, nipote di Papa Paolo III.
Al termine, proseguimento per CASTEL SANT’ELIA e pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita della Basilica di Castel Sant’Elia, uno dei più suggestivi luoghi dello spirito del Lazio con un eccezionale ciclo di affreschi di scuola bizantina. Segue la visita di CIVITA CASTELLANA (8 km ), suggestivo borgo  con una storia antica tremila anni. Dopo un periodo di abbandono e in seguito alle guerre gotiche e alle invasioni longobarde, l’antica  Falerii Veteres ebbe uno straordinario sviluppo urbanistico di stampo medioevale, che ancora oggi conserva.
Al termine, rientro a Viterbo, cena e pernottamento in hotel

lunedì 2 giugno:
a VITERBO, dopo la prima colazione, passeggiata con guida nella ( → )  “Città dei Papi”: il quartiere di San Pellegrino il cui impianto urbanistico è rimasto inalterato dal Medioevo, un vero gioiello del duecento. Quindi per i suggestivi vicoli fino ad arrivare al Palazzo dei Papi, l’esempio più caratteristico del romanico-gotico viterbese. Infine la Cattedrale, edificata nel XII secolo, affiancata da un imponente campanile trecentesco.
Pranzo in ottimo ristorante della città e, nel pomeriggio, partenza per BAGNAIA (6 km) e visita di ( → ) Villa Lante, una delle maggiori realizzazioni del Cinquecento italiano, luogo incantato creato e voluto dal potente cardinale Gambara in nome della supremazia dell’uomo sulla natura. Chiusa in un rigoroso dedalo geometrico è opera dell’architetto Vignola; con i suoi capolavori (la Fontana dei Mori del Giambologna, le due palazzine e uno spettacolare sistema di fontane e giochi d’acqua ) fu d’ispirazione per la progettazione dei giardini di Versailles.
Al termine, sosta tra le mura merlate di VITORCHIANO per una passeggiata nel quartiere medievale, uno dei più interessanti del Viterbese, che ha valso al borgo la qualifica della Bandiera arancione.
In serata, rientro in hotel, cena e pernottamento. 

martedì 3 giugno:
dopo la prima colazione, rilascio delle stanze, carico bagaglio e partenza per MONTEFIASCONE, località  sul lago di Bolsena  specializzata nella produzione dei pregiati vini EST! EST!! EST!!!.
Fu mèta privilegiata di papi che, fuggendo dalla Roma assediata, la scelsero quale sede del loro esilio e la dotarono della celebre Rocca dei Papi (1262) e  della Cattedrale di S. Margherita, alla cui realizzazione presero parte artisti quali il Bramante, Antonio Sangallo il Giovane e Michelangelo.
Dopo la visita si  prosegue per la vicina BOLSENA, dove si visiterà  la celebre Basilica di Santa Cristina, complesso architettonico distinto in quattro nuclei. Al termine, pranzo presso tipico agritur/ristorante.
Nel pomeriggio breve tratto fino a BAGNOREGIO e salita alla cittadina di ( → )  Civita di Bagnoregio, con passeggiata nell’affascinante borgo che viene chiamato “la città che muore” per via delle lente frane del colle su cui poggia. Il borgo, oggi immerso nella favolosa cornice dei calanchi, custodisce gelosamente, come uno scrigno, culture, tradizioni secolari e magici scorci di un antico panorama.
Quindi proseguimento per il rientro a Trento.

Organizzazione tecnica, servizi e logistica forniti a cura dell’Agenzia Viaggi Bolgia.

Le QUOTE                  Soci Ordinari      Soci Familiari      Soci Aggregati     

45 partecipanti      € 550,00                 € 560,00                  € 570,00
35 partecipanti      € 595,00                 € 605,00                  € 615,00

RIDUZIONE: € 10 per i Soci under 18 e over 65  (con documento!), per minori quote  ingressi.
SUPPLEMENTO SINGOLA: € 120,00

La quota comprende: viaggio in pullman GT, sistemazione in ottimo 4**** a Viterbo in stanza doppia con trattamento di  mezza pensione,  5 pranzi in ristoranti selezionati (bevande incluse),  guida di prim’ordine per tutto il tour (dal pomeriggio del 30 maggio alla mattinata del 3 giugno), gli ingressi di cui al programma, la prenotazione e la guida dedicata per la Mostra “Frida Kahlo”,  l’assicurazione malattia/infortunio in corso di viaggio.
La quota non comprende: le mance (€ 15 p.p. che verranno raccolte in corso di viaggio) e quant’altro non indicato alla voce  “la quota comprende”.

Le iscrizioni dovranno pervenire al nostro Circolo entro il 28 aprile 2014  tramite il modulo allegato ( → ) mod. iscr. Viterbo.
Le preiscrizioni, per mantenere la precedenza, devono essere confermate entro il 18 aprile 2014  !!!

se vuoi stampare la “circolare” cartacea clicca qui → CIRC. N. 3 – 2014

Trento, 4 aprile 2014