TOUR della VAL D’ORCIA – dal 27 settembre al 2 ottobre 2020

Trento, 29 giugno 2020

Andiamo in TOSCANA nella stagione dai mille colori
TOUR nella bellissima VAL d’ORCIA
dal 27 settembre al 2 ottobre 2020

 

   

La stravolgente bellezza dei paesaggi, la varietà epocale dei monumenti dei Borghi di questa parte d’Italia, dovuta alla superlativa osmosi tra madre natura e operatività umana, offre al visitatore irrinunciabili emozioni.

 

Ecco a seguire il programma del nostro viaggio:

DOMENICA 27 settembre – partenza da TRENTO, parcheggio ex Zuffo, con successivi e usuali punti di raccolta: mèta la grande Abbazia Cistercense di SAN GALGANO.
L’ultima sosta lungo il percorso consente l’effettuazione del pranzo libero.

All’arrivo, incontro con la guida, consegna degli auricolari e visita al complesso abbaziale di S. Galgano detto “della Spada nella Roccia”: sito carico di mistero e di suggestioni mistiche, è composto dall’Eremo e dalle vestigia della grande Abbazia. Presso l’Eremo la spada che S. Galgano conficcò nella roccia, in segno di rifiuto per le nefandezze del suo tempo, una figura agiografica più volte collegata al mito celtico di Re Artù, ed è questa assonanza tra i due personaggi che rende ancora più affascinante questo luogo.
Al termine delle visite partenza per PIENZA per la sistemazione nelle camere riservate presso l’HOTEL CORSIGNANO 4****. Cena e pernottamento in hotel.

LUNEDI’ 28 settembre – dopo la prima colazione visita di PIENZA e dei suoi edifici storici. Per l’armonia e la razionalità architettonica del suo centro storico è entrata a far parte dei Patrimoni naturali artistici culturali dell’UNESCO assieme alla stessa zona valliva in cui è situata: la VAL D’ORCIA.
La città ideale deve i suoi progetti, tra gli esempi più significativi della progettazione urbanistica del Rinascimento italiano, all’architetto Bernardo Rossellino che ne effettuò anche una parziale esecuzione. Piazza Pio II, è il fulcro su cui si prospettano gli edifici più importanti della città: il Duomo, sicuramente il più imponente fra tutti, il Palazzo Piccolomini, residenza estiva di Papa Pio II e il Palazzo Borgia, donato dal Papa al suo fedele cardinale, Rodrigo Borgia.

Pranzo libero e, nel pomeriggio, trasferimento a piedi (650 m.) alla vicina PIEVE DI CORSIGNANO raggiungibile anche in pullman per chi lo desidera: mirabile esempio dell’Arte romanica questa bellissima Pieve, sconosciuta alla maggior parte di chi visita la splendida Pienza, fu fondata fra il VII e l’VIII secolo e sorse proprio al centro di un grande sistema viario medioevale. Nel suo fonte battesimale, che si conserva tutt’ora, nel 1405 venne battezzato Enea Silvio Piccolomini, il futuro papa Pio II.
Tempo libero a Pienza o discesa a piedi, con qualche difficoltà, al Romitorio di Pienza, sito permeato di sacralità e mistero ed esperienza suggestiva da non mancare!

Al termine della visita rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

MARTEDI’ 29 settembre – prima colazione trasferimento in pullman a SAN QUIRICO d’ORCIA. Lungo il percorso (ca. 4 km, percorribili anche a piedi) sosta presso la Cappella della Madonna di Vitaleta, una delle cartoline per eccellenza della Val d’Orcia tra le più fotografate di tutta la Toscana.

SAN QUIRICO, delizioso borgo situato nel cuore della VAL d’ORCIA e attraversato dalla famosa via Francigena, fu un importante centro medievale. Il suo nome riflette la devozione della popolazione nei confronti di un santo originario della città di Iconio (attuale Turchia) e il cui culto fu diffuso in occidente. Tra le principali opere di architettura religiosa della città vi è la Collegiata di San Quirico e Giulitta, uno straordinario esempio di architettura medievale in stile romanico-gotico. Accanto alla Collegiata si può ammirare Palazzo Chigi Zondadari fatto costruire dal cardinale Flavio Chigi nel XVII secolo. Altri due edifici di straordinario interesse storico-artistico sono la Chiesa di San Francesco, che contiene al suo interno una stupenda statua della Madonna attribuita ad Andrea della Robbia, e la Chiesa di Santa Maria Assunta che sorge lungo la via Francigena ed è una suggestiva costruzione in travertino a navata singola con soffitto a capriate. Si potranno ammirare ancora gli Horti Leonini, incantevole giardino all’italiana nel cuore di San Quirico, sorti intorno al 1581 su un terreno che Francesco I dei Medici aveva donato a Diomede Leoni, del quale prendono il nome.

Pranzo libero e nel pomeriggio un’interessante passeggiata a piedi verso un altro punto particolarmente suggestivi della zona: Il Boschetto dei Cipressi (da San Quirico 5,9 km effettuabili anche in pullman), un altro scorcio da cartolina molto fotografato che si incontra in direzione Torrenieri.
La bellezza di questo panorama sono anche le cromie che si trasformano a seconda della stagione.

Segue il rientro in hotel, tempo a disposizione, cena e pernottamento.

MERCOLEDI’ 30 settembre – Prima colazione e partenza per RADICOFANI (km.31), vero abbraccio circolare sulla Val d’Orcia ed emozione indimenticabile, il borgo è sovrastato dall’imponente Rocca, situata su un colle a 896 metri s.l.m e la sua storia è legata alla singolare figura di Ghino di Tacco, una sorta di Robin Hood, un singolare “brigante gentiluomo”, le cui imprese sono citate da Dante nel Purgatorio e da Boccaccio nel Decameron. Il centro storico spicca per i suoi splendidi edifici: il Palazzo Pretorio e il Palazzo della Posta, dimora medicea sorta come casa di caccia di Ferdinando I. Molto suggestiva anche la piazza della Giudecca, cuore dell’antico ghetto ebraico.

Dopo la degustazione tipica in una nota cantina locale, proseguimento per BAGNO VIGNONI, una perla della Toscana tra benessere e relax. Questa rinomata ed incantevole località termale è resa unica nel suo genere dalla famosa Piazza delle Sorgenti, interamente occupata da una grande e antichissima vasca di acque sulfuree fumanti che sgorgano rigogliose dal sottosuolo vulcanico. Dalla piazza l’acqua viene incanalata in ruscelli che corrono per tutta la città e nei quali si possono immergere piedi e mani per godere delle sue proprietà rigeneranti.
Dopo questo momento di relax, rientro in hotel per la cena e il pernottamento.

GIOVEDI’ 1° ottobre  – dopo la prima colazione partenza per MONTALCINO (km.23), nota località che deve il suo carattere distintivo alla produzione del nettare di Bacco più apprezzato in tutto il mondo: il Brunello di Montalcino DOCG. Il Borgo medievale è delineato da una cinta muraria robusta e massiccia, dai bastioni della Rocca è possibile godere del meraviglioso panorama che caratterizza questo territorio. Oltre agli edifici di notevole valore storico, sono i vicoli il vero punto di forza di questo suggestivo borgo. Pranzo di arrivederci alla splendida Fattoria dei Barbi con degustazione di Brunello.
Nel pomeriggio trasferimento all’ ABBAZIA di SANT’ANTIMO (9 Km), un sito avvolto da assoluto misticismo noto per i canti gregoriani e i cori angelici dei monaci. Tutelata nei secoli dai monaci benedettini, la Chiesa attuale è considerata una delle architetture più importanti del romanico toscano e si ritiene che il fondatore sia stato Carlo Magno. Sembrerebbe che l’Imperatore, ritornando da Roma lungo la Via Francigena, si sia salvato da una pericolosa epidemia di peste e per grazia ricevuta abbia fatto edificare questa Abbazia dove, dopo più di mille anni di storia, vive ancora la tradizione del canto gregoriano, delle antiche tecniche farmaceutiche e dell’arte dei monaci amanuensi.
Al termine della visita rientro a Pienza, cena libera e pernottamento in hotel.

VENERDI’ 2 ottobre – dopo la prima colazione carico bagaglio, rilascio delle stanze e partenza in direzione MONTE OLIVETO (km. 35) che per la sua natura impervia e selvaggia è stata meta privilegiata di eremiti. Qui fu fondata nel XIV secolo dai monaci olivetani un’ABBAZIA che conserva nel Grande Chiostro uno dei cicli più importanti dell’Arte rinascimentale: le Storie di san Benedetto eseguite dal grande artista Luca Signorelli.
L’Abate accoglierà i partecipanti per una visita straordinaria al Chiostro, alla ricchissima Biblioteca, che tutela circa 40mila volumi, opuscoli e incunaboli (ancora oggi i monaci sono impegnati nel restauro di pergamene e di carte antiche) e all’antica farmacia, dove i frati continuano a produrre miele e liquori a base di erbe.
Al termine della visita trasferimento presso una locanda tipica per il pranzo/degustazione e, nel pomeriggio, partenza per il rientro.

Organizzazione tecnica, servizi e logistica a cura dell’Agenzia AcliViaggi Srl

QUOTA UNICA :               
36 partecipanti                  € 850     
26 partecipanti                  € 930 
Supplemento Singola:  € 200 ( NB. max n° 2 !!!) 
Assic. annullamento: € 45 p.pers. (non valida per malattie pregresse)

La quota comprende: il viaggio in pullman GT Fersina Tour, la sistemazione in mezza pensione (esclusa cena del 5° giorno) in hotel 4****, la degustazione del 4° giorno, il pranzo del 5° giorno (di arrivederci, con degustazione Brunello) e del 6° giorno, le bevande ai pasti, tutte le visite e le escursioni come da programma con guida storica-archeologa, gli ingressi, il noleggio auricolari, la tassa di soggiorno attualmente di € 1,5 per giorno e per persona, l’assicurazione bagaglio/sanitaria Unipolsai.

La quota non comprende: i pasti indicati come liberi, le mance (€ 20 p.p. che verranno raccolte in corso di viaggio), la polizza annullamento e quant’altro non indicato alla voce “la quota comprende”.

Le ISCRIZIONI dovranno pervenire al nostro Circolo entro lunedì 20 luglio esclusivamente tramite gli allegati (⇒) mod.iscr. VAL D’ORCIA 2020  (word)   o  (⇒) mod.iscr. VAL D’ORCIA 2020 (pdf)  e verranno chiuse al raggiungimento di un massimo di 36 partecipanti (min. 26).

per la tradizionale “circolare” in versione stampabile 
clicca qui  CIRC. N. 4 – 2020(word)  o qui ⇒   CIRC. N. 4 – 2020 (pdf)